Come previsto dal calendario pluriennale dei bandi regionali per lo Sviluppo Rurale, la Giunta Regionale ha approvato i primi bandi di finanziamento del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR) del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto. Nello specifico, sono stati attivati 9 bandi per un sostegno complessivo di 130,9 milioni di euro. Aperti inoltre i termini per la presentazione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, da parte di partenariati pubblico-privati per ulteriori 50,8 milioni di euro.
Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto per i primi bandi del Complemento regionale per lo sviluppo rurale (CSR) 2023-2027 del Veneto. La Giunta regionale, con DGR n. 296 del 21 marzo 2023 ha approvato un primo pacchetto di nove bandi per lo sviluppo rurale che finanziano interventi per 130,9 milioni di euro.
Gli interventi attivati riguardano impegni in materia di ambiente, clima e di gestione sostenibile, oltre al sostegno per le aziende che operano in zone di montagna.
Azione 3.1 – Adozione di tecniche di semina su sodo / No tillage (NT)
L’intervento prevede un sostegno per ettaro di superficie agricola utilizzata (SAU) a favore dei soggetti che s’impegnano ad adottare sulle superfici a seminativo le tecniche di semina su sodo / No tillage (tecnica agronomica che evita di utilizzare pratiche di lavorazione che generano deterioramento del suolo) per 5 anni.
Beneficiari di quest’azione sono agricoltori singoli o associati; enti pubblici gestori di aziende agricole.
Importo a bando: 8 milioni di euro.
Azione 8.1 e 8.3 – Gestione sostenibile dei prati permanenti e Gestione sostenibile dei pascoli permanenti incluse le pratiche locali tradizionali
L’intervento prevede pagamenti per ettaro di superficie, per 5 anni, per la gestione di prati e di pascoli permanenti in quanto aree con elevata proporzione di vegetazione semi-naturale, e per questo considerate aree agricole ad alto valore naturalistico.
Beneficiari di quest’azione sono agricoltori singoli o associati; enti pubblici gestori di aziende agricole.
Importo a bando: 20 milioni di euro (Azione 8.1) e 16 milioni di euro (Azione 8.3).
Azione 10.1 e 10.3 – Gestione attiva formazioni arboreo arbustive e Gestione attiva di boschetti nei campi
L’intervento prevede pagamenti per ettaro di superficie, per 5 anni, per la gestione attiva di infrastrutture ecologiche finalizzate al miglioramento della qualità delle acque superficiali e sotterranee, al potenziamento delle connessioni ecologiche, al sostegno della biodiversità in aree agricole, alla riqualificazione dei paesaggi agrari semplificati e all’aumento della capacità di fissazione della CO2 atmosferica.
Beneficiari di quest’azione sono agricoltori singoli o associati; enti pubblici gestori di aziende agricole; altri gestori del territorio.
Importo a bando: 30,4 milioni di euro (Azione 10.1) e 1,5 milioni di euro (Azione 10.3).
SRA14 – Allevatori custodi dell’agrobiodiversità
L’intervento prevede pagamenti, per 5 anni, per UBA (Unità Bovino Adulta) a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente nella conservazione delle razze animali di interesse locale, soggette a rischio di estinzione o erosione genetica.
Beneficiari di quest’azione sono agricoltori allevatori singoli o associati; altri soggetti pubblici o privati.
Importo a bando: 3 milioni di euro.
Azione 29.1 e 29.2 – Conversione all’agricoltura biologica e Mantenimento dell’agricoltura biologica
L’intervento sostiene pagamenti per ettaro di superficie, per i beneficiari che si impegnano per l’adozione e il mantenimento di pratiche e metodi di produzione biologica.
Beneficiari di quest’azione sono agricoltori singoli o associati; enti pubblici gestori di aziende agricole.
Importo a bando: 10 milioni di euro (Azione 29.1) e 24 milioni di euro (Azione 29.2).
SRB01 – Sostegno zone con svantaggi naturali (montagna)
L’intervento, attraverso un’indennità annuale per ettaro di Superficie Agricola Utilizzata (SAU), compensa il mancato guadagno e i costi aggiuntivi sostenuti dalle aziende agricole nelle zone montane del Veneto.
Beneficiari di quest’azione sono proprietari, possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della superficie agricola e/o forestale; altri soggetti enti di diritto, pubblico o privato, della filiera vivaistica e loro associazioni.
Importo a bando: 18 milioni di euro.
Presentazione e scadenze
La scadenza dei termini per presentare le domande è fissata per tutti gli interventi al 15 maggio. Tale scadenza è riferita a tutti gli interventi sopra esposti.
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