Notizie in Sintesi

Regione del Veneto: bando per l’organizzazione e realizzazione di eventi sportivi

La Regione del Veneto ha messo a disposizione un’opportunità per gli enti sportivi con l’annuncio della DGR n. 535, datata 14 maggio 2024. Questo nuovo bando mira a stimolare la pratica motoria e sportiva nell’ambito regionale, offrendo contributi finanziari per l’organizzazione di eventi sportivi. Tra i candidati ammessi rientrano le strutture legate al CONI e al CIP, federazioni sportive, enti di promozione sportiva e associazioni sportive dilettantistiche con sede in Veneto. I finanziamenti coprono fino al 70% delle spese ammissibili per l’organizzazione di eventi sportivi.

Regione del Veneto: bando per la concessione di contributi per l’acquisto di piccole attrezzature sportive

La Regione del Veneto ha lanciato un’iniziativa significativa con l’obiettivo di promuovere la salute e l’attività fisica tra i suoi cittadini. Attraverso il bando identificato con la DGR n. 534 del 14 maggio 2024, si mira a facilitare l’accesso a attrezzature sportive, sostenendo così un stile di vita più attivo e salutare. Rivolto principalmente alle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche con sede in Veneto, il bando propone di coprire le spese per l’acquisto di attrezzature di modico valore, incoraggiando al contempo l’adesione alla Carta Etica della Regione. consente l’accesso a un contributo per l’acquisto di attrezzature sportive di modico valore.

Decreto Coesione: arrivano incentivi all’avvio di libera professione e attività imprenditoriali

Un nuovo decreto governativo del 30 aprile 2024, il decreto Coesione, ha istituito due importanti misure per promuovere l’autoimpiego e l’attività imprenditoriale. Il programma Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0 sono supportati da risorse superiori ai 5 miliardi di euro provenienti dal Piano nazionale per giovani donne e lavoro e dal PNRR – programma GOL. Queste iniziative mirano a sostenere individui sotto i 35 anni, disoccupati da almeno 12 mesi, persone in situazioni di vulnerabilità sociale e altre categorie specifiche.

Nuova Sabatini capitalizzazione: contributi a tassi agevolati per le PMI

Il programma potenziato della “Nuova Sabatini capitalizzazione” mira a sostenere le PMI italiane attraverso agevolazioni per investimenti in beni strumentali, tecnologie 4.0 e sostenibilità ambientale. Le aziende idonee devono aumentare il proprio capitale sociale di almeno il 30% dell’importo del finanziamento agevolato, con almeno il 25% versato entro 30 giorni dalla concessione del contributo. Questo aumento deve essere completato entro la presentazione delle richieste di erogazione del finanziamento. Il finanziamento, compreso tra 20.000 e 4 milioni di euro, può essere assistito dalla garanzia del Fondo PMI fino all’80%. Il tasso agevolato varia dal 3,575% per le medie imprese al 5% per le micro e piccole imprese. La presentazione delle richieste e i dettagli saranno resi noti entro il 1° luglio 2024, con un fondo disponibile di 80 milioni di euro.

Crediti d’imposta 4.0: arrivano i modelli di comunicazione

Dal 29 aprile 2024, sarà possibile accedere ai modelli necessari per compensare i crediti d’imposta degli investimenti Industria 4.0 tramite il modello F24, disponibili sul sito del GSE. Il decreto del Mimit regola la compensazione dei crediti d’imposta per il piano Transizione 4.0 e stabilisce le procedure per l’invio dei modelli di comunicazione da parte delle imprese. Le imprese sono tenute a comunicare preventivamente e a completamento degli investimenti le informazioni relative agli investimenti pianificati per beneficiare dei crediti d’imposta, sia per beni strumentali sia per attività di ricerca e sviluppo.

MIMIT: decreto per la capitalizzazione delle PMI, contributi agli investimenti

Il Decreto Ministeriale n. 43 del 19 gennaio 2024, emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, mira a sostenere la capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese italiane attraverso un sostegno finanziario specifico. Il decreto prevede un aumento dei contributi statali per gli investimenti delle PMI, dettagliando i requisiti e le modalità di accesso al beneficio. Le imprese idonee devono deliberare un aumento del capitale sociale entro determinati termini e presentare domanda entro il 1° luglio 2024. Il Ministero monitorerà l’uso corretto delle agevolazioni e potrà revocarle in caso di irregolarità.

Transizione 4.0: obbligo di comunicazione preventiva per il Credito d’imposta

Il recente decreto ministeriale introduce l’obbligo alle imprese di comunicare in anticipo i dettagli dei loro investimenti e crediti d’imposta. Questo riguarda gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali 4.0, attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica. Per gli investimenti non ancora avviati le imprese devono comunicare l’importo degli investimenti pianificati e la loro suddivisione temporale. Tale comunicazione è richiesta anche per gli investimenti futuri a partire dal 2024.

Angel4Woman: il bando per startup al femminile

“Angel for Woman” rappresenta un gruppo di business angel impegnati nell’investimento in startup femminili con un alto potenziale di crescita. Le nuove imprese interessate possono presentare le proprie richieste di finanziamento all’associazione in qualsiasi momento durante l’anno. L’associazione valuterà attentamente le proposte e offrirà supporto attraverso varie modalità, inclusi finanziamenti, consulenza personalizzata, mentorship, eventi e iniziative promozionali. Nel processo di selezione delle proposte sono importanti tre date chiave da considerare.

PNRR: transizione 5.0 arrivano i crediti d’imposta

Il nuovo Piano Transizione 5.0 rappresenta un importante strumento di sostegno per le imprese italiane che mirano a promuovere la trasformazione digitale e sostenibile. Approvato con il decreto PNRR e in vigore per il biennio 2024-2025, questo piano offre una serie di incentivi sotto forma di crediti d’imposta, progettati per favorire investimenti che conducano a una riduzione dei consumi energetici e all’adozione di pratiche aziendali più eco-sostenibili con ampliamento degli scaglioni rispetto al piano 4.0.

Dipartimento Informazione ed Editoria: “Bonus pubblicità” su investimenti pubblicitari incrementali

Dal 1 marzo al 2 aprile 2024, imprese, professionisti ed enti non commerciali possono prenotare il “bonus pubblicità” per gli investimenti effettuati e/o da effettuare in campagne pubblicitarie su stampa quotidiana e periodica, anche online, nel 2024. Sono agevolabili gli investimenti pubblicitari che nel 2024 superino di almeno l’1% l’importo degli analoghi investimenti del 2023.