Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato il Decreto che stabilisce le linee guida per la corretta applicazione del credito d’imposta per ricerca e sviluppo, innovazione e design. L’obiettivo del documento è fornire indicazioni chiare e criteri precisi per qualificare gli investimenti delle aziende come ammissibili ai benefici fiscali. Questo strumento è pensato per aiutare le imprese a orientarsi tra le norme e garantire una corretta fruizione delle agevolazioni previste.
È ormai riconosciuto che uno sviluppo economico, e all’interno dell’azienda una performance, deve essere misurato non più solo dal lato economico-finanziario, ma dovrà tenere in considerazione anche le performance sociali e ambientali che l’azienda riesce a generare, ovvero gli impatti che genera sulla società piuttosto che sull’ambiente o gli aspetti negativi.
Con l’emanazione dei nuovi bandi, diventano operative anche per l’annualità 2024 le nuove misure agevolative “Brevetti+”, “Marchi+” e “Disegni+” per la concessione di agevolazioni volte alla valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. In favore delle tre misure sono state messe a disposizione risorse per 20 milioni di euro (Brevetti+), 10 milioni di euro (Disegni+) e 2 milioni di euro (Marchi+).
La Regione del Veneto ha messo a disposizione un’opportunità per gli enti sportivi con l’annuncio della DGR n. 535, datata 14 maggio 2024. Questo nuovo bando mira a stimolare la pratica motoria e sportiva nell’ambito regionale, offrendo contributi finanziari per l’organizzazione di eventi sportivi. Tra i candidati ammessi rientrano le strutture legate al CONI e al CIP, federazioni sportive, enti di promozione sportiva e associazioni sportive dilettantistiche con sede in Veneto. I finanziamenti coprono fino al 70% delle spese ammissibili per l’organizzazione di eventi sportivi.
La Regione del Veneto ha lanciato un’iniziativa significativa con l’obiettivo di promuovere la salute e l’attività fisica tra i suoi cittadini. Attraverso il bando identificato con la DGR n. 534 del 14 maggio 2024, si mira a facilitare l’accesso a attrezzature sportive, sostenendo così un stile di vita più attivo e salutare. Rivolto principalmente alle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche con sede in Veneto, il bando propone di coprire le spese per l’acquisto di attrezzature di modico valore, incoraggiando al contempo l’adesione alla Carta Etica della Regione. consente l’accesso a un contributo per l’acquisto di attrezzature sportive di modico valore.
Un nuovo decreto governativo del 30 aprile 2024, il decreto Coesione, ha istituito due importanti misure per promuovere l’autoimpiego e l’attività imprenditoriale. Il programma Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0 sono supportati da risorse superiori ai 5 miliardi di euro provenienti dal Piano nazionale per giovani donne e lavoro e dal PNRR – programma GOL. Queste iniziative mirano a sostenere individui sotto i 35 anni, disoccupati da almeno 12 mesi, persone in situazioni di vulnerabilità sociale e altre categorie specifiche.
Il programma potenziato della “Nuova Sabatini capitalizzazione” mira a sostenere le PMI italiane attraverso agevolazioni per investimenti in beni strumentali, tecnologie 4.0 e sostenibilità ambientale. Le aziende idonee devono aumentare il proprio capitale sociale di almeno il 30% dell’importo del finanziamento agevolato, con almeno il 25% versato entro 30 giorni dalla concessione del contributo. Questo aumento deve essere completato entro la presentazione delle richieste di erogazione del finanziamento. Il finanziamento, compreso tra 20.000 e 4 milioni di euro, può essere assistito dalla garanzia del Fondo PMI fino all’80%. Il tasso agevolato varia dal 3,575% per le medie imprese al 5% per le micro e piccole imprese. La presentazione delle richieste e i dettagli saranno resi noti entro il 1° luglio 2024, con un fondo disponibile di 80 milioni di euro.
Dal 29 aprile 2024, sarà possibile accedere ai modelli necessari per compensare i crediti d’imposta degli investimenti Industria 4.0 tramite il modello F24, disponibili sul sito del GSE. Il decreto del Mimit regola la compensazione dei crediti d’imposta per il piano Transizione 4.0 e stabilisce le procedure per l’invio dei modelli di comunicazione da parte delle imprese. Le imprese sono tenute a comunicare preventivamente e a completamento degli investimenti le informazioni relative agli investimenti pianificati per beneficiare dei crediti d’imposta, sia per beni strumentali sia per attività di ricerca e sviluppo.
Il Decreto Ministeriale n. 43 del 19 gennaio 2024, emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, mira a sostenere la capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese italiane attraverso un sostegno finanziario specifico. Il decreto prevede un aumento dei contributi statali per gli investimenti delle PMI, dettagliando i requisiti e le modalità di accesso al beneficio. Le imprese idonee devono deliberare un aumento del capitale sociale entro determinati termini e presentare domanda entro il 1° luglio 2024. Il Ministero monitorerà l’uso corretto delle agevolazioni e potrà revocarle in caso di irregolarità.
Il recente decreto ministeriale introduce l’obbligo alle imprese di comunicare in anticipo i dettagli dei loro investimenti e crediti d’imposta. Questo riguarda gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali 4.0, attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica. Per gli investimenti non ancora avviati le imprese devono comunicare l’importo degli investimenti pianificati e la loro suddivisione temporale. Tale comunicazione è richiesta anche per gli investimenti futuri a partire dal 2024.