Il Ministero del Turismo, nel contesto del “Fondo per il turismo sostenibile”, intende sostenere e incentivare progetti di investimento finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile e orientati a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali. I progetti possono essere presentati dal 17 luglio al 9 settembre 2023.
Inquadramento dell’agevolazione
Dal 17 luglio al 9 settembre 2023 le imprese operanti nella filiera del turismo potranno presentare progetti di investimento finalizzati alla promozione di forme di turismo sostenibile, all’attenuazione del sovraffollamento, alla creazione di itinerari turistici innovativi e alla destagionalizzazione, oltre che al favorire la transizione energetica del settore. Le proposte progettuali devono rispondere a una delle seguenti finalità:
- Rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
- Favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese della filiera del turismo e strutture ricettive turistiche e alberghiere che svolgono, anche in via non prevalente, attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO:
- 49.1 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano);
- 49.3 Altri trasporti terrestri di passeggeri;
- 50.1 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri;
- 50.3 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari);
- 51.1 Trasporto aereo di passeggeri;
- 52.2 Attività di supporto ai trasporti;
- 55.1 Alberghi e strutture simili;
- 55.2 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni;
- 55.3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte;
- 56.1 Ristoranti e attività di ristorazione mobile;
- 56.3 Bar e altri esercizi simili senza cucina;
- 73.1 Pubblicità;
- 77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri;
- 77.21.00 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative;
- 77.34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale;
- 77.35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo;
- 77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri;
- 79.1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator;
- 79.9 Altri servizi di prenotazione e attività connesse;
- 82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere;
- 90.0 Attività creative, artistiche e di intrattenimento;
- 93.1 Attività sportive;
- 93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici;
- 93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali;
- 93.19.92 Attività delle guide alpine;
- 93.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali;
- 96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali);
- 96.04.20 Stabilimenti termali.
Inoltre:
- Devono trovarsi in regime di contabilità ordinaria e devono aver approvato o depositato almeno due bilanci (o dichiarazioni dei redditi nel caso di imprese individuali e società di persone).
- Devono essere in regola con il pagamento degli oneri contributivi e assistenziali e non avere debiti erariali in atto.
- Devono trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non trovarsi in stato di scioglimento o liquidazione, o sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione o amministrazione concordata.
- Devono essere in regola con il pagamento delle imposte e con la normativa antimafia.
- Non devono essere stati destinatari di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca nei tre anni precedenti, né essere parte del medesimo gruppo giuridico di altra impresa che partecipi al procedimento.
Interventi finanziabili e spese ammissibili
Sono finanziabili gli interventi che appartengano ad almeno una delle seguenti categorie:
- a) ideare, realizzare e promuovere percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso turistico;
- b) ideare e promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni distanti dai percorsi convenzionali con maggiore afflusso turistico e dal centro cittadino, mediante il potenziamento dei servizi connessi alla veicolazione dei turisti verso le aree con minore densità turistica;
- c) promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica di destinazioni turisticamente molto affollate, mediante progetti atti a riqualificare e riconvertire zone periferiche di realtà urbane o favorendo il turismo rurale e la nascita di nuove attrazioni e mete turistiche;
- d) creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni che determinino, tramite la loro attuazione, una riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;
- e) promuovere sistemi di veicolazione e scambio intermodale basato sull’uso di mezzi di trasporto pubblico e di biciclette, mediante la realizzazione di cicloposteggi o di centri per il deposito custodito di e-bike, anche in prossimità delle stazioni dei treni e dei bus, al fine di potenziare la mobilità in bicicletta e la realizzazione di una rete di percorribilità ciclistica;
- f) favorire il turismo rurale, quello montano, l’equiturismo e le vacanze a contatto con la natura, promuovendo le ippovie, i percorsi naturalistici, il soggiorno all’aria aperta, attraverso il glamping e il campeggio ecosostenibili;
- g) favorire e promuovere progetti volti alla diffusione del turismo sulle vie navigabili, anche mediante lo sfruttamento di tratti di demanio abbandonati;
- h) ideare e realizzare sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati;
- i) favorire percorsi e itinerari nonché attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.
Sono ammissibili all’agevolazione le categorie di spesa di seguito elencate:
- opere edili e spese di progettazione strettamente funzionali al progetto. Le opere murarie dovranno essere supportate da progettazione esecutiva e realizzate nella sede della proposta progettuale e destinataria del contributo. I lavori di adeguamento e/o la ristrutturazione edilizia sono finanziabili a condizione che il soggetto proponente disponga di un idoneo titolo giuridico debitamente registrato che lo immetta nella disponibilità effettiva dell’immobile oggetto dell’intervento. Tali spese devono essere funzionali alla realizzazione del progetto;
- spese relative all’acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica e conformi alle normative comunitarie strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
- spese per collaudi di cui alla voce delle opere edili;
- spese per la promozione e l’erogazione di pacchetti turistici;
- acquisto di software, acquisizione di licenze d’uso di software, know-how e altre forme di proprietà intellettuale strettamente funzionali alla realizzazione del progetto;
- costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione finalizzati alla realizzazione degli interventi.
Entità e forma del finanziamento
Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a euro 50.000,00 o superiore a euro 200.000,00 (fermo restando la capienza “de minimis” del richiedente).
L’entità del contributo non può in nessun caso superare il 50% del totale delle spese ammissibili.
Presentazione e scadenze
Le domande di agevolazione possono essere presentate mediante la piattaforma informatica messa a disposizione dal Ministero del Turismo dalle ore 12:00 del 17 luglio 2023. La procedura informatica verrà interrotta alle ore 12:00 del 9 settembre 2023.
Hai bisogno di supporto nell’inviare la richiesta?
Compila il form di seguito per essere ricontatto dal nostro specialista!