La Giunta regionale ha fornito le modalità operative per la presentazione di proposte progettuali di organizzazione e di realizzazione di eventi sportivi, i criteri per la loro valutazione, nonché le modalità di rendicontazione delle spese. Il Piano esecutivo annuale per lo sport 2023 prevede lo stanziamento di euro 300.000,00 per sostenere l’organizzazione di eventi sportivi che danno visibilità al territorio, creano valore sociale, mobilitano le persone, favoriscono la condivisione di conoscenze ed esperienze permettendo la scoperta di nuovi talenti. A tal fine la Regione offre la possibilità di usufruire di un finanziamento a fondo perduto che va a finanziare fino al 70% delle spese sostenute per la realizzazione del progetto.
Come previsto dal calendario pluriennale dei bandi regionali per lo Sviluppo Rurale, la Giunta Regionale ha approvato i primi bandi di finanziamento del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR) del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto. Nello specifico, sono stati attivati 9 bandi per un sostegno complessivo di 130,9 milioni di euro. Aperti inoltre i termini per la presentazione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, da parte di partenariati pubblico-privati per ulteriori 50,8 milioni di euro.
In attuazione del decreto legislativo 81/2008 e della legge n. 208/2015, e attraverso la pubblicazione degli specifici Avvisi pubblici per Regione / Provincia, INAIL finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il bando Isi 2022 è finalizzato ad incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché ad incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative, per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico, o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Il Programma Regionale Veneto del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR Veneto FESR 2021-2027) è frutto di un percorso di programmazione congiunto tra Regione, autorità pubbliche locali, rappresentanti delle parti economiche e sociali e società civile, orientato a rispondere alle principali sfide che attendono il Veneto nel suo cammino verso il 2030.
La Commissione Europea ha adottato il Programma Regionale cofinanziato dal FSE+ per il ciclo di programmazione 2021/2027. Con le risorse del FSE+, di oltre di un miliardo di euro, si intende sostenere l’accesso all’occupazione e l’inclusione attiva di tutte le persone in cerca di lavoro, la partecipazione equilibrata al mercato del lavoro, la parità di condizioni di lavoro e un maggiore equilibrio tra vita professionale e vita privata. Non solo, si intende sviluppare l’acquisizione di competenze chiave per la competitività sostenibile del Veneto migliorando la rispondenza dei sistemi di istruzione, per continuare a cogliere la sfida di aumentare le opportunità di lavoro delle persone.
Avvalendosi di risorse stanziate dall’UE nell’ambito del PNRR, SIMEST propone tre linee di finanziamento per supportare le PMI e le MidCap italiane nell’ambito dello sviluppo sostenibile e digitale sui mercati internazionali. Si tratta di strumenti a tasso agevolato con una quota a fondo perduto fino al 25% (40% per le imprese del Sud Italia) nel limite di agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di Temporary Framework, e senza necessità di presentare garanzie.
Sono numerose le misure agevolative contenute nella Legge di Bilancio 2023. Tra le principali novità spiccano il rifinanziamento della Nuova Sabatini, i nuovi crediti d’imposta energia e gas e lo slittamento del termine per la conclusione degli investimenti in beni materiali 4.0 prenotati entro il 31 dicembre 2022.
Convertito in legge il decreto “Aiuti quater”, con importanti novità in materia di cessione dei crediti d’imposta legati a bonus edilizi, proroghe per la compensazione dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas, crediti d’imposta per l’acquisto di carburanti agricoli e per l’esercizio della pesca, e riduzione dell’aliquota agevolativa del Superbonus dal 110% al 90%. Di seguito esponiamo le principali norme contenute nella versione finale del decreto.
Il bando “ISMEA Investe” di ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) intende incentivare e sostenere finanziariamente sul territorio nazionale progetti di investimento, sviluppo o consolidamento da parte delle imprese del settore agricolo e agroalimentare, attraverso il duplice strumento degli interventi finanziari a condizioni agevolate (FAG) e interventi finanziari a condizioni di mercato (FCM).
Dal rinnovo dei crediti d’imposta energia elettrica e gas al credito d’imposta per carburanti agricoli e per la pesca; dalla conferma della disciplina transitoria e speciale del Fondo di Garanzia PMI alla proroga del credito d’imposta quotazione PMI; dal nuovo credito d’imposta materiali riciclati ai nuovi fondi per la sovranità alimentare e l’innovazione agricola. Ecco le misure agevolative proposte nel Disegno di Legge di Bilancio 2023 presentato alla Camera dei Deputati.