VENETO SVILUPPO: Fondo di Rotazione “Anticrisi Attività Produttive”

Il DGR n. 885 del 30 giugno 2021 “Fondo di Rotazione Anticrisi Attività Produttive” prevede la concessione di finanziamenti agevolati, anche in forma mista, alle imprese coinvolte nella crisi economica conseguente all’emergenza epidemiologica da Covid-19 per iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti e interventi di supporto finanziario. 


Soggetti beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni le PMI artigiane e cooperative di tutti i settori, e PMI industriali, commerciali e di servizi, che devono:

  • Essere PMI regolarmente iscritte nel registro imprese;
  • Essere attive alla data di presentazione della domanda;
  • Avere sede operativa in Veneto;
  • Non essere “in difficoltà”, essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non in stato di liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
  • Essere eligibili secondo il sistema di rating del FGPMI.

Attività e spese ammissibili

L’agevolazione può essere richiesta con riferimento a spese riconducibili a due categorie di intervento:

  • Iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti.
    Investimenti immobiliari, investimenti mobiliari, immobilizzazioni immateriali e spese tecniche come dettagliate e precisate nelle tabelle di seguito.
  • Interventi di supporto finanziario.
    Ricapitalizzazione aziendale; riequilibrio finanziario aziendale; consolido passività bancarie a breve; operazioni di supporto finanziario a fronte di: crediti maturati e scaduti verso le Pubbliche Amministrazioni, rimborsi di finanziamenti a medio / lungo termine a fronte di investimenti aziendali, anticipazioni a fronte di uno o più ordini accettati e / o contratti di fornitura di beni e / o servizi; fabbisogno straordinario di liquidità per effetto della sospensione o riduzione dell’attività direttamente causata dall’emergenza epidemiologica da Covid-19, come dettagliate e precisate nelle tabelle di seguito.

Entità e forma dell’agevolazione

Le forme tecniche dell’erogazione sono il finanziamento agevolato, la locazione finanziaria agevolata (“leasing agevolato”, attivabile solo con riferimento a investimenti che abbiano ad oggetto l’acquisizione di impianti produttivi, attrezzature e macchinari), e la forma mista (finanziamento agevolato + contributo a fondo perduto).
La copertura massima dell’agevolazione è del 100% dell’investimento ammesso.
Limiti quantitativi, importi e modalità di erogazione dei benefici dipendono dalla tipologia di intervento:

  • Iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti.
    Le agevolazioni per iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti sono concesse per importi compresi tra un minimo di 20.000,00 euro ed un massimo di 500.000,00 euro, per una durata variabile da un minimo di 36 mesi ad un massimo di 120 mesi.
    Il finanziamento è costituito da una quota di provvista pubblica a tasso zero, per un importo non superiore al 50% dell’operazione agevolata, e da una quota di provvista privata, messa a disposizione dalla Banca o dalla Società di leasing per il rimanente importo.
  • Interventi di supporto finanziario
    Le agevolazioni per interventi di supporto finanziario sono concesse per importi compresi tra un minimo di 20.000,00 euro ed un massimo di 250.000,00 euro, e per una durata variabile da un minimo di 36 mesi ad un massimo di 60 mesi.
    Il finanziamento è costituito da una quota di provvista pubblica a tasso zero per un importo non superiore al 50% dell’operazione agevolata, e da una quota di provvista privata, messa a disposizione dalla Banca o dalla Società di leasing per il rimanente importo.
  • Qualora realizzata in forma mista (esclusivamente per gli investimenti mobiliari e le immobilizzazioni immateriali), l’operazione agevolata è composta da:
    • Una quota di contributo a fondo perduto (in conto impianti) per un importo non superiore al 10% del costo dell’iniziativa ammesso in caso di medie imprese, e al 15% in caso di piccole imprese.
    • Una quota di provvista pubblica a tasso zero per un importo non superiore al 45% del costo dell’iniziativa ammesso e realizzato.
    • Una quota di provvista privata, messa a disposizione dal finanziatore ad un tasso agevolato, per il rimanente importo.

Termini e scadenze

Le domande di agevolazione possono essere presentate continuativamente, essendo l’agevolazione “a sportelloentro il termine del 31/12/2022 salvo proroghe.

Attenzione: fondi in esaurimento!


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