Giovedì 28 novembre 2024, presso GHV Hotel di Creazzo (VI), si terrà l’evento “L’Impresa nel Futuro”. Scopri il programma!
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha aperto un nuovo bando che riconosce alle imprese un credito d’imposta del 36% per le spese sostenute nel 2024 per l’acquisto di materiali di recupero, riciclati o compostabili. Lo sportello sarà attivo dal 1° dicembre 2025 al 30 gennaio 2026. L’agevolazione mira a incentivare l’adozione di soluzioni a ridotto impatto ambientale e sostiene l’impiego di imballaggi e prodotti provenienti da filiere certificate. Il bando definisce i soggetti ammessi, le tipologie di materiali eleggibili, i requisiti delle spese e le modalità di presentazione della domanda, offrendo alle imprese un’opportunità concreta per integrare criteri di sostenibilità nei propri processi produttivi.
La Regione Veneto ha pubblicato un nuovo bando a sostegno dei progetti di rilevanza regionale promossi dagli enti del Terzo Settore, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo strategico delle organizzazioni sociali nel rafforzare la coesione e il benessere delle comunità locali. L’iniziativa, finanziata attraverso il Fondo per il Terzo Settore di cui agli articoli 72 e 73 del D.Lgs. 117/2017, mette a disposizione risorse per sostenere interventi che rispondano a bisogni concreti del territorio e contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030. Il bando mira a promuovere progetti capaci di generare impatti duraturi, incoraggiando la collaborazione tra enti pubblici, privati e realtà associative. Un’opportunità concreta per le ODV, APS e Fondazioni del Terzo Settore che desiderano sviluppare progetti di innovazione sociale, inclusione e solidarietà nel contesto regionale veneto.
Gli strumenti di finanza agevolata rappresentano un’importante leva per sostenere investimenti, innovazione e competitività. Questo articolo propone una panoramica aggiornata delle principali misure attualmente disponibili a livello nazionale e regionale, con particolare attenzione alle opportunità più significative per imprese e professionisti. Bonus Auto Elettriche 2025 Dal 15 ottobre 2025 è partito il nuovo incentivo statale […]
Le fiere rappresentano un’occasione strategica per le imprese italiane che desiderano ampliare la propria rete commerciale, valorizzare i propri prodotti e rafforzare la propria presenza sui mercati nazionali e internazionali. Per sostenere la competitività delle piccole e medie imprese, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, insieme ad altri ministeri competenti, ha attivato un nuovo bando gestito da Invitalia. L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto fino a 10.000 euro per agevolare la partecipazione a manifestazioni fieristiche organizzate in Italia nella seconda metà del 2025, promuovendo così la crescita e l’internazionalizzazione del tessuto produttivo nazionale
La Regione Veneto lancia un’importante iniziativa per sostenere la competitività delle imprese attraverso l’adozione di tecnologie avanzate e strategie di sviluppo sostenibile. Con finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto, il bando si rivolge a PMI, MidCap e professionisti per favorire investimenti in innovazione e transizione digitale
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto direttoriale del 15 maggio 2025, che definisce la nuova procedura per accedere al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 a partire dal 1° gennaio 2025. La misura, prevista dalla Legge di Bilancio 2025, introduce un sistema di prenotazione obbligatoria per accedere a un plafond massimo di 2,2 miliardi di euro, con tre fasi comunicative (preventiva, conferma e completamento). Le comunicazioni dovranno essere trasmesse in via telematica al GSE. Regole particolari valgono per chi ha già inviato richieste nel 2024.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato il Decreto che stabilisce le linee guida per la corretta applicazione del credito d’imposta per ricerca e sviluppo, innovazione e design. L’obiettivo del documento è fornire indicazioni chiare e criteri precisi per qualificare gli investimenti delle aziende come ammissibili ai benefici fiscali. Questo strumento è pensato per aiutare le imprese a orientarsi tra le norme e garantire una corretta fruizione delle agevolazioni previste.
È ormai riconosciuto che uno sviluppo economico, e all’interno dell’azienda una performance, deve essere misurato non più solo dal lato economico-finanziario, ma dovrà tenere in considerazione anche le performance sociali e ambientali che l’azienda riesce a generare, ovvero gli impatti che genera sulla società piuttosto che sull’ambiente o gli aspetti negativi.
Con l’emanazione dei nuovi bandi, diventano operative anche per l’annualità 2024 le nuove misure agevolative “Brevetti+”, “Marchi+” e “Disegni+” per la concessione di agevolazioni volte alla valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. In favore delle tre misure sono state messe a disposizione risorse per 20 milioni di euro (Brevetti+), 10 milioni di euro (Disegni+) e 2 milioni di euro (Marchi+).









