Dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi dell’Impresa Sociale e di Google.org, nasce il bando “CrescerAI”, che invita soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore a presentare proposte progettuali per lo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale destinate alle PMI del Made in Italy, con una particolare attenzione alle imprese che si muovono in settori e contesti svantaggiati del Paese.
Inquadramento dell’agevolazione
Il Parlamento Europeo prevede che l’intelligenza artificiale (AI) possa aumentare la produttività del lavoro fino al 37% entro il 2035. In Italia, il mercato dell’AI ha già superato i 400 milioni di euro nel 2022, con previsioni di raggiungere i 700 milioni entro il 2025. Il “Programma strategico sull’Intelligenza Artificiale 2022-2024” del Governo italiano punta a usare l’AI per stimolare il settore digitale e l’economia nazionale, concentrandosi sulle imprese. Tuttavia, solo il 18% delle aziende italiane ha adottato più di una soluzione AI, con le grandi aziende più propense all’adozione rispetto alle PMI (24,3% contro 5,3%). Google.org ha lanciato il “Social Innovation Fund on AI” per supportare le organizzazioni non profit europee nello sviluppo di soluzioni AI con impatti positivi sull’ecosistema imprenditoriale, promuovendo l’accesso e la condivisione open source dei benefici dell’AI.
Il bando “CrescerAI“, sostenuto da Google.org, mette a disposizione risorse per 2.200.000 euro per supportare lo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale (AI) open source destinate alle piccole e medie imprese del Made in Italy.
“CrescerAI” intende individuare progetti scalabili, capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Soggetti ammissibili
Possono partecipare, presentando proposte progettuali, i soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro come Università, istituti e centri di ricerca e centri di trasferimento tecnologico.
Progetti ammissibili
Le proposte progettuali dovranno prevedere azioni puntuali e mirate, funzionali all’implementazione di tecnologie di intelligenza artificiale (AI) per supportare le PMI e le imprese sociali con un ruolo chiave nella promozione del “Made in Italy”. Godranno di particolare tutela le imprese operanti in settori e contesti svantaggiati.
Il bando mira a selezionare progetti “scalabili” che rispondano alle esigenze delle PMI e imprese sociali italiane, con un focus particolare su quelle situate in zone a basso reddito o vulnerabili. L’obiettivo è che tali progetti portino vantaggi tangibili come riduzione di tempi e costi, espansione dell’offerta e maggiore resilienza finanziaria ed ecologica.
I progetti valutati idonei riceveranno supporto completo in tutte le fasi, dalla creazione all’implementazione, di soluzioni AI. Le proposte potranno includere fasi preliminari di ricerca e sviluppo, test e applicazione sperimentale, implementazione e scale-up della soluzione proposta, prevedendo anche il coinvolgimento di imprese per l’apporto di know how specifico nel campo dell’AI.
Sono ammissibili solo le proposte che rispettino le seguenti condizioni:
- Vengano inviate al Fondo per la Repubblica Digitale entro le ore 13.00 del 31/01/2024;
- Nel caso di partnership, siano costituite da un massimo di 5 soggetti;
- Prevedano un contributo richiesto di almeno 500.000 euro;
- Prevedano una durata complessiva del progetto non inferiore ai 18 e non superiore ai 24 mesi;
- Siano debitamente compilate in tutte le loro parti, e comprensive di tutti i documenti richiesti;
- Rispettino le condizioni di partecipazione sia per il Soggetto responsabile, che per gli eventuali partner;
- Non siano presentate da, o non prevedano come partner, persone fisiche, partiti o movimenti politici, sindacati;
- Non siano dirette prevalentemente ad attività di studio e ricerca;
- Non generino un impatto ambientale negativo.
Entità e forma dell’agevolazione
La liquidazione del contributo al Soggetto responsabile avverrà in 3 tranche:
- Anticipo pari al 50% del contributo, disposto all’avvio formale del progetto, in assenza di rendicontazione delle spese;
- Pagamento intermedio, previsto a 1/3 della durata del progetto;
- Pagamento finale, disposto previa dimostrazione dell’avvenuta applicazione sperimentale della soluzione di intelligenza artificiale presso le imprese target.
L’erogazione dei contributi sarà assoggettata alla ritenuta del 4% di cui all’art. 28, comma 2 del DPR 600/73, nel caso sia destinata a imprese cooperative, imprese sociali oppure a soggetti che svolgano, anche solo in via residuale, attività commerciale.
Il contributo assegnato è da intendersi escluso dal campo di applicazione dell’IVA ex art. 2, comma 3, lett. a, del DPR 633/72, in quanto tra l’impresa sociale e il Soggetto responsabile non sussiste un rapporto obbligatorio a prestazioni corrispettive.
Termini e scadenze
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma Re@dy, entro e non oltre le ore 13.00 del 31 gennaio 2024.
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