Il recente decreto ministeriale introduce l’obbligo alle imprese di comunicare in anticipo i dettagli dei loro investimenti e crediti d’imposta. Questo riguarda gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali 4.0, attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica. Per gli investimenti non ancora avviati le imprese devono comunicare l’importo degli investimenti pianificati e la loro suddivisione temporale. Tale comunicazione è richiesta anche per gli investimenti futuri a partire dal 2024.
“Angel for Woman” rappresenta un gruppo di business angel impegnati nell’investimento in startup femminili con un alto potenziale di crescita. Le nuove imprese interessate possono presentare le proprie richieste di finanziamento all’associazione in qualsiasi momento durante l’anno. L’associazione valuterà attentamente le proposte e offrirà supporto attraverso varie modalità, inclusi finanziamenti, consulenza personalizzata, mentorship, eventi e iniziative promozionali. Nel processo di selezione delle proposte sono importanti tre date chiave da considerare.
Il nuovo Piano Transizione 5.0 rappresenta un importante strumento di sostegno per le imprese italiane che mirano a promuovere la trasformazione digitale e sostenibile. Approvato con il decreto PNRR e in vigore per il biennio 2024-2025, questo piano offre una serie di incentivi sotto forma di crediti d’imposta, progettati per favorire investimenti che conducano a una riduzione dei consumi energetici e all’adozione di pratiche aziendali più eco-sostenibili con ampliamento degli scaglioni rispetto al piano 4.0.
Dal 1 marzo al 2 aprile 2024, imprese, professionisti ed enti non commerciali possono prenotare il “bonus pubblicità” per gli investimenti effettuati e/o da effettuare in campagne pubblicitarie su stampa quotidiana e periodica, anche online, nel 2024. Sono agevolabili gli investimenti pubblicitari che nel 2024 superino di almeno l’1% l’importo degli analoghi investimenti del 2023.
Dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi dell’Impresa Sociale e di Google.org, nasce il bando “CrescerAI”, che invita soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore a presentare proposte progettuali per lo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale destinate alle PMI del Made in Italy, con una particolare attenzione alle imprese che si muovono in settori e contesti svantaggiati del Paese.
Entro il 22 ed il 25 gennaio, aziende e istituti accademici potranno richiedere finanziamenti MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) per progetti di ricerca e innovazione su alimenti sostenibili, biotecnologie, qualità e riduzione sprechi, nell’ambito del partenariato esteso OnFoods. Per il raggiungimento di questi obiettivi si farà ampio ricorso allo strumento del cascade funding (i bandi a cascata del PNRR).
Il Governo ha delineato una nuova strategia per sostenere la transizione delle imprese verso una maggiore sostenibilità ambientale e tecnologica con il lancio del “Piano Transizione 5.0”. Come illustrato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Piano si pone in continuità e complementarità con il precedente “Piano Transizione 4.0”, integrandolo con nuove risorse e incentivi.
Sono numerose le misure agevolative contenute nella Legge di Bilancio 2024, che spaziano dal fiscale, passando per il lavoro, fino a toccare il tema delle agevolazioni e dei finanziamenti. Di seguito introduciamo le principali disposizioni introdotte dalla manovra in materia di imprese.
Veneto Sviluppo s.p.a., società finanziaria della Regione Veneto, e Unioncamere del Veneto, intendono con il presente Bando di finanziamento favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate nel territorio della Regione Veneto.
Il Ministro Urso ha firmato un decreto con il Ministro dell’economia per agevolare le imprese nell’ottenere crediti d’imposta per investimenti in ricerca, innovazione tecnologica, design ed estetica. Il decreto introduce una certificazione preventiva per qualificare gli investimenti, gestita dall’Albo dei soggetti abilitati presso la Direzione generale del MIMIT.